Facebook pagina professionale passo per passo

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1. Come creare una Facebook pagina professionale

Lo step principale riguarda la creazione della tua Facebook pagina professionale. E’ sufficiente andare in https://www.facebook.com/pages/create e selezionare una delle macro-categorie presenti e poi la sottocategorie più consona alla propria attività. Se la tua attività ha un punto vendita o un ufficio sul territorio, ti consiglio di scegliere la categoria “Impresa locale o luogo” e di inserire correttamente tutte le informazioni geografiche richieste.

come creare pagina facebook

Ecco una serie di informazioni che non dovranno assolutamente mancare dalla tua Facebook pagina professionale:

  • Inserimento delle sottocategorie: fino a un max di 3.
  • Attenzione all’inserimento corretto dell’indirizzo (permetterà di mostrare la mappa).
  • Informazioni generali e breve descrizione
  • Fascia di prezzo, parcheggio, trasporti pubblici. Per aggiungere informazioni, come ad esempio la fascia di prezzo dei prodotti, innanzitutto è necessario che la pagina facebook sia stata creata con categoria “Aziende locali: imprese locali”. Andando come amministratori, nelle informazioni della pagina, apparirà la voce “Fascia di prezzo” e da “inserisci fascia di prezzo” sarà possibile aggiungere le informazioni
  • Telefono, indirizzo mail e sito web.

2. Come ottimizzare la tua Facebook pagina professionale

Gli elementi di ottimizzazione delle pagine sono diversi, ecco i principali:

  • Inserire un Vanity URL (url identificativo della pagina). Da questo indirizzo https://www.facebook.com/username/ che permetterà alla pagina di essere più facilmente cercata dai tuoi clienti ma anche dai motori di ricerca.
  • Utilizzare i campi informazioni per descrivere la propria pagina ed inserire parole chiave rilevanti .
  • Assegna un nome rilevante per la pagina (es. Hotel “NOME” + città)
  • Parole chiave anche nel vanity url

Tutte queste informazioni permetteranno alla pagina della tua azienda di essere più facilmente ricercabile dal motore di ricerca interno di Facebook (Graph Search) e sugli stessi Google e Bing.

Una volta ottimizzata la pagina a livello di informazioni, ti ritroverai nel diario, o timeline, per dirla all’inglese.

Ecco quali sono le caratteristiche:

1. Pannello dei post e delle notifiche
2. Informazioni
3. Box “Persone”, contenente il numero di recensioni della pagina, dei “mi piace” e delle “visite”
4. Le Applicazioni
5. Box recensioni
6. Post sulla pagina
7. “Mi Piace” di altre pagine
8. Foto
9. Note

Sicuramente potrà tornarti utile anche conoscere come ottimizzare le immagini e il design della Facebook pagina professionale, per questo ti fornisco questa immagine con le dimensioni attuali del layout della pagina.

facbook-size-infographic

Per avere altre informazioni sulle caratteristiche della pagina Facebook, puoi Contattare un Consulente IWG

Visite e check-in

All’interno della tua pagina, se creata come pagina “luogo”, troverai la voce “visite”. Questa indica il numero di volte in cui un utente si è registrato nel tuo punto vendita (ha fatto cioè il check-in) utilizzando l’applicazione Facebook Mobile dal suo smartphone.

Gli utenti, da dispositivo mobile, possono effettuare dei check-in nel luogo.
Una volta effettuato il check-in la condivisioni del luogo sarà visibile nel profilo dell’utente e ai propri amici.

registrazioni facebook

Altre caratteristiche del diario della Facebook pagina professionale

    • “Mostra sempre in alto” è una funzione che permette di “salvare” il post e tenerlo sempre tra i post “più in alto” della nostra Facebook pagina professionale, anche se pubblichiamo altri contenuti.
    • “Notizia in Evidenza”, permette di espandere il post a schermo intero. Utile se carichiamo album di immagini e con foto colorate e di alta qualità.
    • Incorporare un post”, Permette di incorporare un post di una pagina all’interno di un sito web, copiando il codice html generato. Un po’ come avviene per i video YouTube.

incorporare post facebook

    • Passare dal profilo utente a pagina e viceversa”. Permette di pubblicare che di commentare a nome della pagina, di un’altra delle pagine gestite dallo stesso amministratore o a nome dello stesso amministratore.

switch

    • La programmazione dei post”. Permette di schedulare i post della propria pagina assegnando una data di pubblicazione del post.

programmazione post

  • “Il targeting dei post”. Permette di selezionare il target di utenti ai quali mostrare i post della pagina. Attenzione però, questo vale solo per la visibilità dei post in bacheca. Se qualcuno entra nella vostra pagina vedrà comunque tutti i post.
  • “L’opzione post multilingua”. E’ un opzione diversa dal targeting per lingua, in quanto a differenza di questa ultima, è possibile mostrare i contenuti in lingua solo ad uno specifico target di utenti e impedire ai contenuti di essere rintracciabili cercando nella pagina. Pensiamo ad esempio alla gestione di un concorso a premi di una pagina attiva in più Paesi ma con il concorso a premi destinato soltanto ad uno di questi.
    L’opzione si attiva dal pannello di amministrazione della vostra fan page.Clipboard-7gatingUna volta attivata l’opzione, il pannello di pubblicazione post presenterà la voce “Pubblica”. La voce «Pubblica» permetterà di rendere visibile agli utenti profilati per «luogo e lingua» oppure «luogo» oppure «lingua» un determinato contenuto sia a livello di “diario” sia a livello di bacheca dell’utente.
  • “Metti in evidenza”, che permetterà di promuovere a pagamento, secondo il budget e le opzioni di targeting definite, i post della tua Facebook pagina professionale.

3. Ruoli amministrazione Pagine Facebook

Ogni pagina Facebook ha la possibilità di gestire i ruoli da assegnare ai propri partners per gestire determinate funzioni della pagina.

Per accedere ai ruoli di amministrazione è sufficiente andare nelle impostazioni della pagina e cliccare su “Ruoli della pagina”. Da qui sarà possibile gestire i ruoli già esistenti, aggiungere nuovi amministratore ed assegnarne lo specifico ruolo

Ecco i ruoli della pagina e le loro caratteristiche:

amministrazione facebook

ruoli amministratori facebook

 

4. Le recensioni delle Pagine Facebook

Avrai sicuramente visto che molte pagine hanno attivate le stellette delle recensioni della pagina e ti starai chiedendo come fare a dotare delle recensioni anche la tua pagina. Ecco quello che devi sapere sulle recensioni.

  • Attivabili per le pagine locali con un indirizzo geografico associato
  • Utili a raccogliere feedback e valutazioni da parte dei clienti
  • Utili ad incrementare il passaparola (la recensioni viene pubblicata sul profilo FB dell’autore)
  • Forniscono un punteggio alla pagina visibile a tutti
  • Utili per gli anche per il posizionamento all’interno del motore di ricerca di Facebook (Graph Search)
  • Le stellette delle recensioni possono apparire anche nei risultati di ricerca di Google.

Già ormai da qualche mese, Facebook ha iniziato a far comparire le stellette sotto il nome della pagina. Le stellette, da 1 a 5, formano la media delle recensioni ricevute dalla pagina nel box “Recensioni”. Quest’ultimo box in realtà era presente già da diverso tempo, ma la vera novità è stata quella di veder apparire le stellette e il tasto “Vota”, che al momento non mi sembra esser più presente. L’utente può comunque ancora lasciare la recensione.

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fonte immagine: theservicecoach

In realtà molte delle recensioni vengono probabilmente lasciate da dispositivi mobili (infatti gli accessi mobili a Facebook sono ormai quanto quelli da desktop) in quanto il layout della pagina mette maggiormente in evidenza il box e richiama l’utente all’azione.

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Molte pagine però, non hanno visto apparire le stellette e c’è da dire che queste non appaiono finché la pagina non è abilitata ad accogliere le recensioni dell’utente.

Come far apparire il box delle recensioni nella pagina Facebook?

Partiamo dicendo che la pagina deve possedere una mappa, quindi delle indicazioni geografica sulla località precisa in cui il punto vendita si trova.
Le categorie di pagina che di random permettono l’inserimento delle indicazioni geografiche sono le pagine “luogo” o aziende locali.
Ricordiamo che la categoria della pagina è possibile sceglierla all’atto di creazione della pagina.

In realtà però, se avete creato pagina di marchi, o sociali, ma volete che compaia il box recensione, potete comunque modificare la pagina, andando nelle impostazioni della pagina e alla voce “categoria”, cliccando su “modifica”, sarà possibile scegliere la voce “azienda locale”, a cui assocerete la seconda voce descrittiva in funzione del settore di riferimento.
Quando tornerete alla pagina vedrete che comparirà la tab della mappa, e, un po’ in basso sulla destra, il box delle recensioni. Se nonostante ciò non doveste ancora visualizzare il box delle recensioni, andate in impostazioni della pagina, in modifica della voce “indirizzo” fate attenzione alla presenza della spunta su “Mostra questa piantina sulla tua pagina. della voce “recensioni” fate attenzione alla presenza della spunta su “Consenti ai visitatori di recensire questa Pagina”.

categoria

mappa

Perché non vedo tutte le recensioni della mia pagina?

Semplicemente perché, nel momento in cui vado ad effettuare una recensione, possono scegliere se renderla pubblica oppure privata, ovvero vederla soltanto io o mostrarla soltanto ai miei amici.

recensione

Come faccio a segnalare recensioni non veritiere?

In realtà le recensioni non veritiere (fatte ad esempio da competitors) non possono essere eliminate. Quello che è possibile fare è segnalare a Facebook la recensione “pubblica” che riteniamo non essere veritiera, oppure, se non siamo soddisfatti della media di recensioni che ne vien fuori e viene mostrata all’utente, possiamo togliere la possibilità all’utente di recensirci, andando sempre nelle impostazioni della pagina, in “indirizzo” e togliendo la spunta da “mostra questa piantina sulla tua pagina” , in modifica della voce “recensioni” togliendo la spunta da “cnsenti ai visitatori di recensire questa pagina” o ancora migliorare la nostra offerta di prodotti e servizi.

Quali i benefici delle recensioni?

Be’, sicuramente il fatto di mostrare ai propri potenziali cliente la qualità media percepita dagli acquirenti, nonché pareri e opinioni di chi ha già acquistato il prodotto o servizio. A un livello invece più tecnico, possiamo dire che probabilmente la quantità unità alla qualità di recensioni ricevute va ad impattare, come per Tripadvisor, sul ranking delle ricerche interne a Facebook (nonché nel Graph Search) e che in alcuni casi, essendo a livello di codice le “stellette” dei microdati, stanno apparendo in alcune serp di Google come rich snippets.

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5. Come aggiungere un pulsante di azione alla Facebook pagina professionale

  • Da poco tempo Facebook sta rendendo disponibile per tutte le pagine l’aggiunta di un pulsante di invito all’azione. Entrando nella tua pagina, troverei, nell’immagine di copertina, un pulsante “Crea invito all’azione” che ti invita ad inserire la chiamata all’azione per gli utenti della tua pagina.
    Puoi scegliere uno dei seguenti pulsanti:

    Prenota subito
    Chiama ora
    Contattaci
    Invia un messaggio
    Iscriviti
    Invia email
    Guarda il video
    Scopri di più
    Acquista ora
    Usa l’app
    Gioca

  • Ogni pulsante inserito permetterà di aggiungere un link che rimanda alla pagina web desiderata.
    Il pulsante ovviamente va scelto in funzione dell’obiettivo principale della propria Facebook pagina professionale

pulsante azione pagine facebook

  • 6. La visibilità della pagina Facebook
  • Perché pochi utenti vedono i post che pubblico sulla pagina?
    Perché la visibilità dei post della mia pagina è sempre più in calo?
  • Probabilmente sei anche tu tra i gestori di pagina che si sono posti almeno una volta una di queste domande.

visibilità
Ecco cosa ti serve sapere.

  • in media meno del 6% degli iscritti alla tua pagina vede i tuoi contenuti (percentuale che potrebbe oscillare ancora, in negativo)
  • da Facebook hanno più volte annunciato che le aziende devono aspettarsi cali di visibilità organica perché sempre più utenti pubblicano contenuti che vanno quasi “a nascondere” gli aggiornamenti delle pagine.
  • Facebook è una piattaforma che dà più priorità ai contenuti pubblicati dagli utenti che da quelli delle pagine
  • Anche tra i contenuti pubblicati dai nostri amici entra in funzione l’algoritmo che filtra i contenuti e ci mostra quelli dei nostri “amici” con cui interagiamo più spesso.
  • la ricetta del Facebook Marketing è: contenuti di qualità + community managememt + advertising
  • edgerank webinfermento
    Facebook ordina i post assegnando loro un punteggio sulla base di alcuni fattori e secondo un algoritmo del Newsfeed conosciuto come EdgeRank.
  • A questi fattori ne sono stati aggiunti altri negli ultimi mesi:
  • STORY BUMPING: permette ai contenuti di rendersi visibili anche a utenti che non interagiscono mai o quasi mai con la nostra pagina. Ha la funzione di riportare in alto nel Newsfeed, contenuti pubblicati anche diverse ore prima.
  • LAST ACTOR: è un algoritmo che prende in esame le ultime 50 connessioni fatte dall’utente (pagine, amici, applicazioni, ecc.) e decide di mostrare all’utente con priorità i contenuti derivanti da quelle connessioni.
  • 7.Come Verificare la Pagina Facebook
  • Hai mai notato che recentemente alcune pagine, anche di piccole aziende, presentano un badge vicino al proprio nome? Questa è infatti un’introduzione recente che va ad aggiungersi ai badge di cui possono disporre già da tempo le pagine ufficiali di grandi aziende, personaggi famosi e celebrità, politici, ecc.
    La pagina Facebook che gestisci potrà quindi essere verificata.
    C’è però una condizione essenziale che deve essere rispettata: la verifica della pagina e l’ottenimento del badge è limitata alle sole pagine facebook di luoghi e/o imprese locali, quelle pagine aziendali con associato quindi un indirizzo geografico.
    Per il momento quindi, le pagine che non contrassegnate da quella categoria non potranno essere verificate.
  • verificare la pagina facebook
  • Ottenere il badge per la Pagina
  • Cosa permette di fare il badge?
    Il badge a tutti gli effetti certifica l’ufficialità di una pagina facebook aziendale. Non finisce qui però, perché stando a quanto comunicato da Facebook, il badge permetterà:
  • di mostrare la pagina più in alto nei risultati delle ricerche effettuati dagli utenti su Facebook;
  • di mostrare agli utenti l’autenticità della pagina aziendale;
  • di avere un accesso preferenziale ai nuovi strumenti di gestione della pagine che verranno rilasciati nel tempo.
  • unnamed
  • Questo può farti capire come verificare la propria pagina, se se ne ha la possibilità, diventa imperativo.
  • La verifica della pagina
  • Per verificare la pagina dovrai andare nelle “Impostazioni della pagina” e se la tua pagina rispetta i criteri (quello cioè di essere una pagina “locale”) vedrai che sarà presente una voce chiamata “Verifica della pagina”.
  • unnamed (4)
  • Una volta cliccato, si aprirà un popup che chiederà di verificare la pagina. È possibile farlo mediante due modi: attraverso una verifica telefonica, oppure mediante l’invio di un documento ufficiale dell’azienda.
  • Verifica mediante telefono
  • Sarà sufficiente inserire un numero telefonico ufficiale dell’azienda associata alla pagina. Poco dopo arriverà una chiamata automatizzata da Facebook alla quale dovrete rispondere per completare la verifica della pagina.
  • unnamed (1)
  • Verifica mediante invio di un documento ufficiale
  • L’altra alternativa, è quella di inviare un documento. Facebook qui chiederà di allegare uno screenshot di un documento ufficiale o una sua fotografia.
    I documenti che è possibile inviare sono utenze o bollette telefoniche, licenza aziendale, dichiarazione dei redditi, certificato sostitutivo o statuto di società e i file che è possibile inviare sono quelli delle immagini (jpeg, png) o documenti (pdf, doc).
  • unnamed (2)
  • Una volta caricato il documento, Facebook effettuerà un’analisi della richiesta per verificare la pagina. Dura solitamente un giorno e, dopo l’approvazione della richiesta, la pagina verrà verifica e certificata e verrai notificato della verifica della stessa attraverso un messaggio.
  • unnamed (3)
  • verifica della pagina
    Il badge invece, comparirà immediatamente sulla pagina subito dopo l’avvenuta verifica.
  • 8.Pagina Facebook e il concetto di engagement
  • Si parla di Engagement su Facebook per contrassegnare la metrica che indica la somma di interazioni, in termini di “mi piace”, commenti e condivisioni, che il post ha totalizzato.
    L’engagement indica l’apprezzamento di un contenuto pubblicato da parte dell’audience di utenti iscritti a quella pagina.
    E’ utile sapere che per gli effetti del Marketing Virale, ogni interazione e condivisione di un contenuto su Facebook, permette di esporlo a tutti i propri amici e permette al contenuto di raggiungere potenzialmente milioni di persone.
  • Questo ti fa capire come a ogni social media manager interessa avere quanti più possibili likes, commenti e shares.
  • In merito alla prestazione delle diverse tipologie di post della pagina può sicuramente esserti utile sapere che:
  • le immagini generano più interazioni (engagement)
  • i video e i link raggiungono più visualizzazioni (utenti che realmente vedono il post che pubblichiamo) a fronte però di un minor numero di interazioni
  • le immagini (e le “offerte” ) sono le tipologie di contenuti che permettono di avere più condivisioni. Più condivisioni permettono di allungare il ciclo di vita del post, permettendo il raggiungimento più utenti anche all’esterno della pagina.
  • Quindi quali contenuti devi pubblicare?
  • Lo stesso Facebook consiglia di utilizzare principalmente immagini di alta qualità, molto colorate e che suscitano emozioni e la condivisione di stati d’animo.
    Ti consiglio comunque di leggere come fare Marketing su Facebook.
  • Clipboard-16
  • Quali sono i principali step da seguire per sentirsi soddisfatti della strategia di marketing su facebook attuata? Ci sono alcune cose da curare e che se trascurate possono non produrre i risultati sperati. Ricordiamo che il primo passo è quello di esserci su Facebook, se dall’analisi effettuata stilando un piano di social media marketing, emerge che uno dei canali da presidiare deve essere Facebook. Spesso però esserci non è sufficiente perché ogni social media ha le proprie dinamiche di interazione, di condivisione dei contenuti e di raggiungimento di obiettivi aziendali, quindi comprendere ogni aspetto del social media per poi prendere le decisioni di marketing più adeguate diventa molto importante.
  • Ecco quali sono, a mio modo di vedere, gli step principali per ideare una strategia di marketing su Facebook.
  • Definire gli obiettivi raggiungibili con la strategia Facebook.
  • Tutto quello che verrà fatto su Facebook sarà continuativo (si spera) e a seconda delle decisioni aziendali potremmo voler:
  • SVILUPPARE ENGAGEMENT E CONVERSAZIONI: ciò sarà utile innanzitutto perché avviamo il dialogo con i nostri fan/utenti/potenziali clienti nel canale Facebook, quindi iniziamo a tutti gli effetti a fare del marketing conversazionale su Facebook;
    Raggiungibilità Obiettivo: 8/10
  • AUMENTARE LA PERCEZIONE DEL BRAND (brand awareness): attraverso Facebook possiamo raggiungere una massa di utenti che difficilmente ritroveremo su altri social media, ma che tuttavia andrà profilata in base agli specifici interessi. Potremo anche avere migliaia di fan ma non interessati e ce ne accorgeremo dal tasso di engagement sulla nostra pagina. Resta il fatto comunque che in fase di posizionamento di un brand, o di un nuovo prodotto (pensiamo alle startup) Facebook si rivela essere un canale che non si può escludere dalle proprie strategie.
    Raggiungibilità Obiettivo: 9/10
  • COSTRUIRE UNA BASE DI UTENTI COL FINE DI VENDERE: benché lo scopo primario di fare marketing su facebook non debba essere quello di vendere direttamente (e nel breve periodo), in quanto ci sono canali più adatti alla vendita diretta (motori di ricerca), in alcuni casi e per brand più o meno noti al pubblico, è possibile sfruttare Facebook anche per la vendita più immediata. Come? Riservando promozioni per prodotti acquistati a partire dalla pagina, costruendo un f-commerce (l’e-commerce su Facebook) o ancora utilizzando gli advertising di Facebook.
    Raggiungibilità Obiettivo: 6/10
  • PORTARE TRAFFICO AL SITO WEB/BLOG: se avete un blog aziendale con contenuti di qualità veicolati nel web, Facebook può rivelarsi un’ottima fonte di traffico profilata, anche per il meccanismo di sharing che viene generato.
    Raggiungibilità Obiettivo: 7/10
  • Costruire un piano di Content Marketing.
  • Content marketing e content curation sono due delle parole che più interesseranno i marketers quest’anno. Il content marketing è un approccio molto più esteso che non si limita al solo canale Facebook ma che sulla stessa piattaforma può avere un ruolo determinante. Parlo della scelta e creazione dei contenuti da veicolare nella propria fanpage che, se scelti con accuratezza, dotati di una grafica accattivante e comunicati nel modo più giusto (a volte anche nel giusto orario) possono diventare “virali” andando a finire anche al di fuori del nostro target primario di utenti. Però così facendo, potrebbe darci il vantaggio di espandere il nostro posizionamento di marchio anche su altri target di utenti che fino ad allora pensavamo non essere interessati a noi. Tradotto in parole povere: il contenuto veicolato sulla pagina, per mezzo delle condivisioni e dei “like”, può attrarre nuovi utenti a conoscere il nostro brand e iniziare a seguirlo dalla pagina stessa.
  • marketing_su_facebook
  • Cross-platform, open graph e cross promotion di Facebook
  • L’open graph porta letteralmente fuori da facebook elementi di facebook, come la possibilità di installare i pulsanti nel proprio sito web e blog, per aumentare la diffusione degli stessi contenuti. Facendo invece cross-promotion della propria pagina Facebook, anche sugli altri social (nei link che permettono di inserire), nell’offline (biglietti da visita, locandine, manifesti, menu dei ristoranti, schede hotel in camera, packaging dei prodotti, ecc. – ogni azienda di b2c dovrebbe), nelle mail e newsletter può dare sicuramente più possibilità di raggiungere utenti interessati.
  • Ideare contest creativi periodici.
  • I contest su facebook sono quello strumento dell’intera strategia che possono (se ben fatto) permettere di rendere il brand (se startup) o prodotto “notiziabile” in poco tempo. Potete costruire un contest multi-piattaforma social che preveda l’iscrizione utenti alla fanpage per partecipare, pensare allo sviluppo di un’applicazione facebook che possa essere anche un mini-game per la raccolta di punti per accedere a benefici esclusivi, o ideare un contest che preveda la partecipazione degli “amici” che saranno invitati dagli utenti stessi. I contest possono rivelarsi molto utili per aumentare il posizionamento nel breve periodo, ma è comunque bene prestare sempre molta attenzione a tre cose:
  • linee guida stabilite da Facebook circa al funzionamento dei contest;
  • pubblicità dei contest stessi;
  • pertinenza degli obiettivi raggiungibili col contest: nel senso che l’utente non deve partecipare al contest soltanto perché attratto dal premio in palio ma le piattaforme (blog, pagine fb o altro) che collegheremo per la creazione del contest dovranno avere quantomeno un minimo di interesse per gli utenti.
  • Immagine tratta da Dreamgrow
  • Misurare e “aggiustare il tiro” della strategia di marketing su facebook
  • Gli “insights” di Facebook, forniscono molti più dati che in precedenza e il servizio è quasi simile a Google Analytics. Periodicamente andare a “spulciarsi” i dati aiuta a far capire meglio quali siano i contenuti più apprezzati dagli utenti e quelli che generano maggiori condivisioni (ora possiamo anche sapere quali sono i commenti con “sentiment” negativo, anche se il servizio è poco attendibile). Dall’analisi delle nostre pagine e da quelle dei nostri clienti, risulta infatti che immagini di qualità (soprattutto quelle diffuse per la prima volta e quindi create in house) e video (al secondo posto) sono quelle che raggiungono il miglior livello di engagement (likes, condivisioni, commenti) e di conseguenza hanno più probabilità di diffondere il nostro brand/prodotto rendendolo noto ad nuovi utenti.
  • 9. Come gestire una pagina Facebook aziendale
  • Prima regola fondamentale da imparare: le aziende non vanno su Facebook per vendere! Su Facebook si va principalmente per generare valore in termini di contenuti, informazioni, contenuti che permettano di distinguere una struttura dall’altra.
    Vale un po’ la regola per tutti i Social e la comunicazione nel Web 2.0.
    Non stiamo parlando dall’alto di un piedistallo, ma come se fossimo utenti all’interno di una piattaforma sociale.
    L’utente è su Facebook principalmente per connettersi con i propri amici e le proprie passioni. Le aziende non devono “interrompere” la propria attività sociale con i loro claim commerciali.
    Le pagine, nascono proprio come strumento che permette all’utente di scegliere di seguire un’azienda e non di vedersi aggiunto “come amico” da un profilo aziendale.
  • I linguaggi di comunicazione sulla pagina Facebook non devono essere gli stessi utilizzati all’interno del proprio sito web, dei propri depliant o in qualche spot offline.
    Su Facebook diventa necessario conversare con gli utenti, in toni cordiali e personali.
    Fornire assistenza al bisogno e rispondere sempre alle richieste di informazioni.
    Inoltre bisogna dare un incentivo a farsi seguire. Ovvero deve essere l’utente a decidere di entrare in contatto con la pagina dell’azienda, cliccare “mi piace” e decidere di seguirne gli aggiornamenti futuri.
  • Ecco le motivazioni per cui un utente decide di seguire un’azienda su Facebook:
  • motivi facebook
  • Il modo migliore per un’azienda per avviare la gestione della propria pagina è per farsi conoscere da potenziali clienti non è quella di parlare sempre di se stessi, della qualità delle camere, dei servizi offerti, delle tariffe ecc. ma di raccontare storie e mostrare quello che ruota attorno all’universo di riferimento in cui l’azienda è inserita.
  • Ecco alcune buone pratiche per comunicare e pubblicare contenuti sulla tua pagina:
  • Utilizzare principalmente immagini proprietarie di alta qualità e ad alta definizione;
  • Usare Copy nei post non seriosi, meglio divertenti, come se fossimo degli utenti. Utilizzare le emoticons nei copy dei post ma senza abusarne.
  • Periodicamente ma con meno frequenza, pubblicare status update, utili per fare domande agli iscritti alla pagina e coinvolgerli in conversazioni e/o chiedere loro feedback
  • Cercare di prevedere per il 70% dei post informativi e per il restante 30% post promozionali
  • 10. Come pubblicizzare la Pagina Facebook
  • Ci sono diversi metodi per promuovere la tua pagina, eccone alcuni:
  • Inserire un link alla fan page nel proprio sito web e (se disponibile) il proprio blog
  • Inserire il link alla fan page in tutti gli altri profili Social dell’azienda
  • Linkare la pagina Facebook dal proprio profilo personale
  • Interagire con altre pagine facebook a tema
  • Lanciare un contest.
  • Suggerire la pagina ai propri amici.
  • 11. Come creare Offerte su Facebook
  • Le offerte facebook sono un utile strumento per pianificare sconti e promozioni per periodi di tempo limitati. Ottimo per generare interazioni, condivisioni e stimolare il passaparola tra gli iscritti alla pagina. Di contro c’è il fatto che i costi non sono accessibili a tutti.
  • offerta facebook
  • Per approfondire come creare offerte su Facebook ti rimando direttamente alle linee guida di Facebook
  • 12. Come trasformare un profilo in Facebook pagina professionale
  • Innanzitutto perché dovresti trasformare un profilo utente con cui magari gestisci la tua azienda in una pagina? Semplicemente perché, oltre ad essere vietato da Facebook (e pare che molti profili utenti di facebook stiano ricevendo avvisi che invitano caldamente a migrare in pagina), il profilo utente permette di avere solo 5000 amici (anche se c’è l’opzione di essere “seguiti”) e, soprattutto, non dispone delle statistiche avanzate come quelle della pagine.
  • Non potrai quindi sapere come è formato il tuo target di utenti, quali sono le preferenze, quali i post che piacciono di più, ecc.
    Se hai un profilo utente aziendale ti conviene migrarlo e trasformarlo in pagina Facebook.
  • Ecco come devi fare.

    Innanzitutto è necessario scaricare una copia delle informazioni del proprio account, andando in Impostazioni. Ci serviranno successivamente
    backup facebook
  • backup facebook2
  • Attendi qualche giorno e ti arriverà via mail un file contenente tutte le informazioni e la vita dell’account azienda su Facebook.
  • Una cosa a cui fare attenzione è sicuramente quella di prendere nota dei gruppi e delle altre pagine Facebook gestite da quell’account, nonché delle campagna di advertising attive; è sempre bene nominare altri amministratori perché nel momento in cui verrà convertito in pagina, queste proprietà andranno perse.
  • Il link da cui convertire il profilo aziendale in pagina è questo:https://www.facebook.com/pages/create.php?migrate
  • Le informazioni che verranno trasferite saranno:
  • gli amici dell’account, che verranno trasformati in “mi piace” della pagina facebook
  • l’immagine del profilo diventerà l’immagine del profilo della pagina
  • il nome del profilo, che diventerà il nome della pagina.
  • Se hai sbagliato a trasformare in pagina il profilo utente corretto, puoi sempre inoltrare a Facebook una richiesta per annullare la conversione.
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  • 13. Come unire due pagine Facebook
  • Ti sarà sicuramente capitato di avere necessità di unire due pagine Facebook, magari perché ce ne sono di doppie o perché queste ultime non sono utili o non più attive. Il modo migliore per risolvere questo problema è quello di unire tutte le pagine Facebook. Per unire le pagine, utilizza questo link https://www.facebook.com/help/contact/?id=238908726149664 e segui le istruzioni fornite. Nel primo campo, ovviamente, si dovrà inserire la pagina che si vuole mantenere. Negli altri, quelle doppie.
    Se hai più di una pagina da unire alla principale, ti consiglio di seguire questa procedura una pagina alla volta, altrimenti potrebbe non funzionare.
    Fa’ attenzione al fatto che il nome delle pagine siano molto simili, perché potrebbero non accettare l’unione. In caso contrario, cerca prima di modificare il nome della pagina dalle impostazioni per renderlo identico o molto simile a quello della pagina da mantenere.
    Prima di unire le pagine Facebook, accertati di essere l’amministratore di tutte le pagine.
  • 14. Informazioni sulle Statistiche della Facebook pagina professionale
  • Le statistiche delle pagine permettono di:
  • Permettono di:
  • conoscere l’audience di utenti iscritti alla nostra pagina
  • comprendere quali sono i post che sono più e meno apprezzati
  • capire quando gli iscritti alla nostra pagina sono connessi
  • conoscere quante persone della nostra pagina visualizzano effettivamente i nostri aggiornamenti
  • Un’anteprima delle statistiche sui risultati dei post che pubblichiamo, è visibili all’interno della Facebook pagina professionale, nel piccolo pannello di amministrazione.
  • Le statistiche fornite riguardano soltanto:
  • 1. Portata totale: il numero di utenti che spontaneamente hanno visualizzato il post (portata organica) più il numero di utenti raggiunti (eventualmente) grazie a campagne a pagamento (ads).
    2. Portata a pagamento: il numero di utenti raggiunti solo attraverso campagne a pagamento.
  • portata
  • Il vero pannello delle statistiche è però accessibile entrando nella Facebook pagina professionale come admins e cliccando sul pulsante “Insights” e da li sarà realmente possibile vedere le statistiche della Facebook pagina professionale.
    E’ divisa in macro-sezioni di approfondimento a partire dalla sezione “Panoramica” e mette a confronto i dati della pagina estrapolati nell’ultima settimana.
  • 1. SEZIONE “PANORAMICA”
    Fornisce dati quali numero di “mi piace” iscritti totali alla pagina e differenza di crescita rispetto a settimana precedente, portata dei post e coinvolgimento dei post (somma di “mi piace”, “commenti” e “condivisioni” totalizzati dai post in una settimana e permette di visionare i dati sui 5 post più recenti della pagina.
  • panoramica statistiche pagina facebook
  • 2. SEZIONE “MI PIACE”
    a) Monitora l’andamento degli iscritti/disiscritti alla pagina nel corso dell’ultimo mese. Cliccando su una specifica data, fornisce informazioni quali “origine dei mi piace” e “origine dei non mi piace”.
    b) Espandendo la schermata troveremo informazioni più dettagliate per controllare l’andamento degli iscritti giornalieri raffrontanti con quanti abbandonano la pagina (“Mi piace al netto”)
  • mi piace netti
    c) La terza tabella la “Provenienza dei “mi piace” della Pagina, sono categorizzati per provenienza:
  • dalla pagina;
  • da suggerimenti di pagina
  • da dispositivi mobili
  • da post di altre persone.
  • 3. SEZIONE “COPERTURA”

    Il primo grafico fornisce informazioni circa il numero complessivo di persone che riusciamo a raggiungere e che interagiscono con i post pubblicati, suddivise per “interazioni spontanee” ed “interazioni a pagamento”.
  • copertura post
  • engagement
    Il secondo grafico fornisce una panoramica relativa solo all’engagement. Quindi per una data presa in esame, conteggia il numero complessivo di “mi piace”, commenti e condivisioni dei post pubblicati.
  • Il terzo grafico è infine relativo ai “feedback negativi”. Conteggia infatti giornalmente le azioni quali:
    • Nascondi post
    • nascondi tutti i post
    • segnala come spam
    • la pagina non mi piace più.
  • feedback negativi pagina facebook
    Fai molta attenzione ai feedback negativi perché possono limitare la visibilità organica dei post della tua pagina.
  • 4. SEZIONE “VISITE”

    Le informazioni fornite sono relative alle schede della pagina che gli utenti visualizzano (solitamente il “diario”/timeline), altre attività della pagina (es. menzioni in post di altre pagine o le “registrazioni” degli utenti (i check-in nelle pagine-luogo) e i referenti esterni, ovvero le fonti che inviano traffico (quindi utenti) sulla nostra pagina facebook (escluso lo stesso FB).
  • visite
  • 5. SEZIONE “POST”

    E’ la sezione che più ci interessa di tutte le statistiche della pagina, perché è analizzando per bene questa sezione che potremo conoscere quali sono i post più coinvolgenti, quelli che raggiungono un maggior numero di persone e avere così modo di ottimizzare la nostra strategia editoriale.
  • post
  • La sezione “Post” si suddivide principalmente in:
  • 1. Quando i tuoi fans sono online
    2. Tipo di post
  • 1. Quando i tuoi fans sono online
    Fornisce una panoramica che incrocia giornate e orari in cui sono connessi i fans della tua Facebook pagina professionale.
    Utile per comprendere quando pianificare i nostri aggiornamenti.
  • 2. Tipi di post

    In 2 grafici, ci permettono di conoscere sia qual è la tipologia di contenuto (link, status update, foto, video, ecc.) che ottiene la migliore portata (maggiori visualizzazioni) e ci permette di analizzare il singolo post e conoscere le caratteristiche dei post di maggior successo.
  • 3. Tipi di post – singolo post esploso

    Ancora più informazioni sulle performance del singolo post.
    Occhio alle interazioni che riusciamo a produrre a partire dal nostro post (l’eco)
  • 6. SEZIONE PERSONE

    E’ lo strumento di analisi socio-demografico della nostra pagina Facebook.
    Posso conoscere le fasce di età media di cui si compone la fan base, paesi
    e città di provenienza.
    Persone raggiunte e Persone Coinvolte mi permette di sapere ad esempio che sesso, età e città di provenienza hanno i fan della mia pagina che visualizzano i contenuti postati e (soprattutto!) interagiscono con i contenuti postati.
  • persone
  • Cosa utile, hai anche la possibilità di scaricare i dati delle statistiche in formato Excel. Per farlo, selezionare l’intervallo di date a cui si è interessati e spuntare “dati a livello di post”.
  • Buone pratiche per l’utilizzo delle statistiche:
  1. Analizzare la propria audience, città e stati di provenienza, età, sesso, ecc.
  2. Controllare orari e giorni in cui l’audience è connessa per pianificare al meglio i post da pubblicare
  3. Comprendere quali sono i post che generano più engagement (un’occhio di riguardo alle condivisioni), studiare il copy, trovare punti in comune e costruire post sempre più simili per copy, qualità dell’immagine ecc. a quelli di maggior successo.
  • 15. Come bloccare e bannare un fan da una Facebook pagina professionale
  • Vi potrà capitare di essere presi d’assalto da alcuni utenti sulla vostra pagina, che si divertono a commentare al solo scopo di denigrare o insultare la vostra persona o la vostra azienda. Si tratta solitamente di quella tipologia di utenti chiamata “troll”. Sebbene le regole base del community management vogliono che le lamentele degli utenti siano sempre gestite in modo egregio, ci sono casi in cu diventa realmente opportuno bloccare alcuni fan dalla Facebook pagina professionale.
  • I fan da bloccare potrebbero essere competitor, che tentano di denigrarvi o semplicemente spammer, che postano sulla vostra pagina contenuti off topic al solo scopo di promuovere i loro servizi o prodotti.
    Per bloccare un fan su facebook avrete due opzioni. Una diretta e l’altra che ci obbligherà prima ad effettuare una ricerca. Partendo da quest’ultima, sarà quindi necessario che l’utente in questione sia realmente fan della nostra pagina. Possiamo dunque verificare questa cosa andando nelle Impostazioni della pagina e poi in “Persone e altre pagine”, che mostrerà la lista completa degli utenti fan della vostra pagina.
    C’è da dire che dovrete scorrere la lista fino a individuare l’utente che volete bannare e se avete migliaia di fan, non sarà un’impresa semplice.
  • Una volta individuato il fan da eliminare dalla pagina, cliccando sulla rotellina d’ingranaggio accanto al suo nome, avrete accesso ad un piccolo menu a tendina, da cui saranno possibili 3 azioni:
  • 1. Assegna un ruolo di amministrazione all’utente
  • 2. Rimuovere dai “Mi piace” della pagina
  • 3. Blocca dalla pagina.
  • A voi interesseranno le ultime due opzioni. L’opzione 2 permetterà di eliminare il fan dalla vostra pagina, ma questi potrà poi continuare a commentare sulla pagina.
  • L’opzione di blocco invece permetterà di bloccare l’utente direttamente da un suo commento a un post della vostra pagina.
    Per farlo bisognerà cliccare su “Nascondi” al suo commento e poi su “Blocca”.
  • bloccare fan facebook
  • Come fare per sbloccare un fan Facebook?
  • Utenti eventualmente bloccati in precedenza, potranno essere sbloccati accedendo sempre alle impostazioni della pagina e andando di nuovo in “Persone e altre pagine”.
    Ci sarà da qui la tab dedicata alle persone bloccate dalla pagina. Da lì, si potrà selezionato l’utente bloccato e decidere di sbloccarlo.
  • come sbloccare fan pagina facebook
  • 16. Come collegare la Facebook pagina professionale a Twitter o Instagram
  • Puoi anche collegare Twitter o Instagram alla tua Facebook pagina professionale. Per farlo, potrai cercare una delle tante applicazioni da collegare alla pagina a questo link https://apps.facebook.com/twitter-tab-app/
  • 17. Come eliminare la Facebook pagina professionale
  • Se intendi chiudere la tua pagina Facebook puoi andare nelle impostazioni della pagina e cliccare su “Elimina la tua pagina”, che vedrai in basso. Dovrai attendere circa 14 giorni per vederla scomparire tra le pagine da te gestite.
  • eliminare pagina facebook
  • 18. Come sapere chi ha visitato la Facebook pagina professionale
  • Facebook protegge la privacy degli utenti e non mostra dati di accesso e anagrafica dei singoli utenti che accedono ad una pagina. Mostra però dati aggregati di accesso. Ad esempio nella Sezione delle statistiche sarà possibile sapere come è suddiviso il pubblico che accede alla nostra pagina, l’età media degli utenti, le città di accesso, la lingua parlata, il percorso compiuto per arrivare alla pagina, ecc.

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